Palazzo Nazionale di Queluz, Lisbona: Guida alla Visita 2024

In questo articolo trovi una guida completa sul Palazzo Nazionale di Queluz, con info utili su biglietti, orari, come arrivare e cosa vedere.

Vuoi saperne di più sul Palazzo Nazionale di Queluz? Vuoi capire esattamente come funziona la visita?

In questo articolo trovi una guida completa su questa celebre attrazione.

In particolare scoprirai:

  • alcuni interessanti cenni storici sul Palazzo di Queluz
  • tutte le informazioni utili per la visita, come gli orari di apertura, i biglietti e dove comprarli, e come arrivare
  • cosa vedere nel Palazzo Nazionale di Queluz, con una breve panoramica delle principali attrazioni

Pronta/o a saperne di più su questo celebre complesso di palazzi e giardini? Buona lettura!

Storia del Palazzo Nazionale di Queluz

Storia del Palazzo di Queluz, Lisbona

Iniziamo con un po’ di storia.

Il Palazzo Nazionale di Queluz nasce inizialmente nel 1654 grazie a João IV, che decise di istituirvi la Casa do Infantado, una signoria creata per i figli secondogeniti di nobili e monarchi portoghesi.

Successivamente a partire dal 1747, il palazzo viene ampliato e abbellito, grazie ai lavori di architetti come Mateus de Vicente de Oliveira, e artisti come Jean-Baptiste Robillion. Queluz diventa così una vera e propria residenza degna della famiglia reale. Vengono infatti aggiunte sontuose sale di ricevimento, i giardini vengono ampliati e abbelliti con sculture mitologiche e statue create dall’artista John Chere.

Nel 1794 il Complesso Reale di Ajuda viene danneggiato gravemente da un incendio, e a questo punto il Palazzo di Queluz diventa la residenza ufficiale della regina Maria I e, successivamente, dei principi reggenti João VI e Carlota Joaquina.

In questi anni il palazzo vive momenti di grande splendore, qui infatti si svolge tutta la vita di corte, con importanti eventi mondani, feste, ricevimenti e spettacoli equestri..

Il palazzo viene tuttavia abbandonato dopo l’invasione di Napoleone nel 1807, periodo in cui la famiglia reale scappa in Brasile.

Da quel momento in poi il palazzo non visse più altri “tempi d’oro” e mai più le sue sale e giardini furono animati da feste e celebrazioni di corte di quella portata.

Nel 1910 il Palazzo viene classificato come monumento nazionale, e a partire dal 2012 viene dato in gestione all’associazione di Parques de Sintra che si è occupata dei restauri e dell’apertura al pubblico, sia dei giardini che del palazzo, permettendo la visita di molti spazi e organizzando mostre ed eventi educativi.

Detto ciò, vediamo adesso tutte le informazioni utili e necessarie per visitare il Palazzo Nazionale di Queluz di Lisbona.

Leggi anche: Cosa vedere a Sintra in 1 giorno

Info utili per la visita del Palazzo di Queluz, Lisbona

Come arrivare da Lisbona al Palazzo di Queluz + mappa

Il Palzzo Nazionale di Queluz si trova a nord-ovest di Lisbona, a circa 14 chilometri dal centro. Ecco una mappa di dove si trova:

Per arrivare al Palazzo di Queluz da Lisbona bisogna prendere il treno in direzione Sintra, con partenza dalla stazione di Rossio, e scendere alla stazione Queluz-Belaz, il palazzo si trova a circa 10 minuti a piedi dalla stazione.

Un secondo modo è quello di prendere il bus 1717 che parte dalla stazione della metro “Colegio Militar”, stazione collegata tramite la metro linea blu.

Biglietti per il Palazzo di Queluz di Lisbona

Per visitare il Palazzo Nazionale di Queluz puoi acquistare due tipi di biglietti. Quello che comprende palazzo e giardini, e quello che comprende solo i giardini. Il biglietto completo costa 10€, mentre quello per i soli giardini viene 5€.

Personalmente ti consiglio il biglietto completo, il palazzo è meraviglioso, tanto da essersi guadagnato la nomea di “La Versailles del Portogallo”.

Dove comprare i biglietti?

Puoi farlo comodamente online, in questo modo potrai usufruire anche del servizio salta la fila. Trovi i biglietti su questo sito.

Come risparmiare sulla visita al palazzo e non solo

Il modo migliore per risparmiare in maniera importante non solo sui monumenti ma anche sui trasporti, è quello di munirti di Lisbona card.

In poche parole un pass turistico che ti permette di:

  • accedere gratis in 38 attrazioni (tra cui Torre di Belém, Monastero dos Jeronimos e tanti altri)
  • utilizzare in maniera illimitata e gratuita i mezzi di Lisbona (che senza, costano, e non poco! una corsa in tram costa più di 3€)
  • avere sconti su tante altre attrazioni non incluse

Per il palazzo di Queluz? L’attrazione non è inclusa per l’accesso gratuito, ma offre uno sconto del 15% (quindi pagheresti 8,5€ anziché 10€).

Trovi la Lisbona card online su questo sito. L’attivazione dopo il primo utilizzo, al tuo arrivo a Lisbona, dove potrai ritirarla direttamente in aeroporto.

Orari di apertura di Queluz

Il Palazzo e i giardini di Queluz sono aperti tutti i giorni in queste fasce orarie:

  • Palazzo: dalle 9:00 alle 18:00. Con ultimo ingresso alle 17:30.
  • Giardini: dalle 9:00 alle 18:30. Con ultimo ingresso alle 17:30.

Cosa vedere nel Palazzo di Queluz a Lisbona

Cosa vedere nel Palazzo di Queluz

La Sala del Trono

Una delle sale più sontuose del Palazzo di Queluz è senza dubbio la Sala del Trono.

Si tratta di un’area adibita a ricevimenti e feste, per questo motivo ricca di decorazioni, con legno intarsiato, motivi dorati, e in generale una decorazione opulenta e ricchissima, tipica dello stile rococò.

Una delle sue caratteristiche più interessanti, è la presenza agli angoli di bellissimi atlanti opera dell’artista Silvestre Faria Lobo, che sembrano quasi sorreggere il soffitto.

La Sala del Trono è tutt’oggi utilizzata dal Presidente della Repubblica per ospitare banchetti e ricevimenti con capi di stato e monarchi di altre nazioni.

La Sala della Musica

Un’altra sala molto interessante da visitare è quella dedicata alla musica.

La sala in questione è una delle poche che è rimasta inalterata, e ha mantenuto sia il mobilio che le decorazioni originali, del 1761.

La sala veniva utilizzata durante le celebrazioni, per ospitare gruppi musicali e spettacoli.

Curiosità: sul palco potrai ammirare un rarissimo pianoforte italiano, di Clementi, risalente al XVIII secolo. Il pianoforte è tutt’oggi utilizzato durante i concerti.

Cappella

Come ogni residenza reale che si rispetti, anche il Palazzo di Queluz ospita una cappella. L’opera in questione risale al 1752, su progetto dell’architetto Mateus Vicente de Oliveira.

Mentre i raffinatissimi intagli dorati sono frutto del genio di Silvestre Faria Lobo.

La stanza della Principessa Maria Francisca

Si tratta della stanza appartenuta alla sorella della Regina Maria I, nota come Maria Francisca Benedita. All’interno della stanza, sulla parete che si connette al giardino potrai ammirare un suo ritratto.

Sala da Pranzo

A partire dal XIX secolo nacque il concetto di sala da pranzo come uno spazio fisso in cui riunirsi e mangiare. Questa sala risale a quell’epoca, al suo interno potrai ammirare ricchi set di porcellane e di argenteria di quegli anni.

La stanza di Don Chisciotte

Questa stanza deve il suo nome ai dipinti raffiguranti scene di vita del celebre personaggio creato dallo scrittore Cervantes.

Curiosità: proprio in questa sala nacquero 7 dei 9 figli di João VI e Carlota Joaquina. Tra questi il più celebre è senza dubbio Pedro, che divenne poi il primo imperatore del Brasile.

I Giardini di Queluz

Giardini del Palazzo di Queluz, Lisbona

Di grande importanza sono anche i Giardini di Queluz che ti permetteranno di immergerti nella magnificenza e opulenza dell’epoca e di apprezzare l’armonia tra il paesaggio dei giardini e l’architettura del Palazzo.

I due giardini superiori, vennero progettati dall’architetto francese Jean Baptiste Robillion, sono separati tra loro e divisi dal resto del parco da balaustre decorate con sculture in pietra, che creano un ambiente estremamente elegante e raffinato.

Un altro elemento da non perdere è senza dubbio il Lago dei Medaglioni, situato nel cuore dei giardini, ed è caratterizzato dalla sua particolare forma ottagonale, con vasche a forma di medaglioni in ciascun angolo (per questo si chiama così).

Merita una visita anche il Giardino Botanico costruito tra il 1769 e il 1780, per essere uno spazio dedicato all’intrattenimento e al relax, circondato da laghetti, busti e statue.

Curiosità: durante il regno di Pedro III, il Giardino Botanico era utilizzato per coltivare ananas, uno dei frutti prediletti dalla famiglia reale.


Hai già acquistato il tuo biglietto? No? Online trovi la versione “salta la fila”, per evitare attese all’ingresso. Lo trovi su questo sito.

Alex

L'Autore

Ciao, sono Alex, sono un nomade digitale stanziale dal lontano 2012.

Cosa vuol dire? Che passo diversi mesi all’anno in ogni città che visito, questo mi permette di creare guide super approfondite per i miei blog.

In questi oltre 10 anni, ho vissuto in più di 15 città diverse in giro per il mondo. Lisbona è una di queste.

Ho deciso di lanciare Vado a Lisbona per aiutarti a pianificare il tuo itinerario perfetto, con informazioni utili e aggiornate.

L'autore del blog Vado a Lisbona

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