Museo Berardo di Lisbona: Storia, Cosa vedere, Prezzi e Orari
Cerchi informazioni sul Museo Berardo di Lisbona?
In questo articolo trovi una guida completa e dettagliata che comprende:
- La storia del museo Berardo.
- Come arrivare al Museo Berardo dal centro di Lisbona.
- I prezzi per il biglietto, come risparmiare e quali sono gli orari in cui visitarlo.
- Le opere principali da vedere.
E tanto altro! Buona lettura.
Prima di iniziare la guida…
ECCO I LINK ESSENZIALI PER IL TUO VIAGGIO
- Lisboa card: il pass turistico che ti permetterà di accedere gratis in oltre 38 attrazioni a Lisbona e dintorni, e di usare in maniera illimitata i mezzi pubblici.
Attrazioni e attività popolari
- Fado in Chiado – Famoso spettacolo di fado che si svolge in un teatro storico.
- Crociera in veliero sul fiume Tago al tramonto – Per le coppie e per chi vuole scoprire la città da una prospettiva diversa.
- Free tour a piedi del centro storico – Il tour gratuito più famoso della città (in italiano).
Migliori escursioni di 1 giorno
- Escursione a Sintra e Cascais: le due località più visitate nei dintorni di Lisbona.
Alloggi consigliati
Museo Berardo, info generali e storia del museo
Il Museo Berardo è un fiore all’occhiello di Lisbona. Come scritto anche sul sito ufficiale, si tratta del principale museo di arte contemporanea portoghese. Il più visitato, il più grande. E, continuando la lettura, non è difficile intuire il perché.
La sua ricchezza è dovuta a Joe Berardo, un uomo d’affari lusitano e tra le persone più ricche in Portogallo. La struttura, infatti, ospita centinaia di opere derivanti dalla collezione di Berardo stesso, che si occupa, insieme alla famiglia, della gestione. Opere di tutto rispetto, invidiate in tutto il mondo.
Fondato nel 2007 e situato nel centro culturale di Belém – in via Praça do Império, 1449-003, si caratterizza per la ricchezza culturale degli artisti ospitati, in particolare del Novecento.
I nomi sono di tutto rispetto: si va da Pablo Picasso a Marcel Duchamp passando per Andy Warhol e Vieira da Silva.
Il museo Berardo, inoltre, ha un Dipartimento Educativo con l’obiettivo, tra gli altri, di promuovere l’arte fin dalla tenera età. Non mancano, infatti, a tal proposito iniziative per far appassionare i bambini dai due anni in su oppure eventi in cui sono coinvolte scolaresche e genitori. Comprese le visite guidate.
Piccola curiosità: previo accordo, il Museo Coleçao Berardo a Lisbona può ospitare anche eventi aziendali di un certo livello.
Leggi anche: I migliori musei da visitare a Lisbona
Museo Berardo, le opere principali e cosa vedere
È davvero difficile fare una selezione delle opere da vedere perché, comunque, si rischierebbe di fare un torto a qualcuno.
Del resto, gli artisti che vengono menzionati hanno fatto la storia dell’arte. E, comunque, si parla di decine e decine di movimenti che sono rappresentati nel Museo Berardo. I testi di accompagnamento, incluse le biografie, sono di André Carious, Jean-François Chougnet e AnaMary Bilbao
A ciò, va aggiunto che non si tratta di una collezione statica ma che, anzi, le opere vengono aggiornate man mano. Quindi, necessita di una visita ogni qual volta si viene a Lisbona.
In ogni caso, abbiamo scelto 2 opere da non perdere e un ‘bonus track’:
Judy Garland di Andy Warhol
È uno dei ritratti più famosi del pittore statunitense. L’opera è datata 1985 ed è una delle più iconiche della Pop Art.
Quel movimento nato negli Stati Uniti tra gli anni ’50 e gli anni ’60 che puntava a prediligere la massa e non l’individuo.
Judy Garland fu un’attrice famosissima nel continente a stelle e strisce, anche se poi morì nel 1969 a Londra.
Femme dans un Fauteuil di Picasso
Emblema del Cubismo, uno dei ‘fari’ dell’artista spagnolo Pablo Picasso. Le forme geometriche che ci sono in questo quadro sono unite secondo un filo che ne esalta il senso dell’olio su tela.
Spicca la nudità della donna, anche se, comunque, il gioco di colori su cui si ‘concentra’ il quadro è uno sfondo all’altezza dell’opera.
Nelle vicinanze del Museo Berardo
Vicino al Museo Berardo ci sono varie attrazioni da poter vedere. E sarebbe davvero un peccato non farlo.
Si va dal Monastero dos Jerónimos (con omaggio a Vasco da Gama), simbolo del Portogallo quando quest’ultimo era una grande potenza mondiale, al Padrão dos Descobrimentos, da cui è possibile assistere a un panorama che lascia senza fiato.
Senza dimenticare, infine, la Torre di Belém, una imponente struttura, nata come un sistema di difesa vicino il fiume Tago.
Leggi anche: Crociera al tramonto sul Tago
Orari, prezzo e come arrivare al museo Berardo
Partiamo dagli orari del Museo Berardo. È aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00, con ultimo ingresso alle 18.30. Il prezzo è di soli 5€, con ingresso gratuito il sabato e diverse opportunità di sconto.
Il costo, infatti, viene dimezzato per gli studenti, per i visitatori dai 7 ai 18 anni e di età pari/superiore ai 65 anni e per chi ha una mobilità ridotta. Invece, lo sconto è del 30% per chi ha la carta di Lisbona, la tessera associativa Gerador o Clube P.
La visita per ammirare le opere del museo Berardo è gratuita per le persone da zero a 6 anni e per i membri ICOM. L’autoguida costa 3,50€.
Ci sono, inoltre, diverse opportunità per arrivare al Centro Culturale di Belém. Ad esempio, è possibile prendere l’autobus 729 e ferma proprio all’omonima fermata. O ancora, puoi optare per i bus numero 714, 727, 728, 751 – Carris, ma qui la fermata più vicina è Belém/Mosteiro dos Jerónimos.
Vuoi optare per il tram? Allora devi salire sul numero 15E – Carris e scendere alla fermata Centro Culturale di Belém. Il tram si prende a Terreiro do Paço, conosciuta come la Praça do Comércio. Si riconosce subito poiché è una piazza immensa che si affaccia sul fiume Tago, una delle mete più gettonate di Lisbona
La fermata da cui si dovrà scendere è la stessa per il treno: qui la linea da prendere è la Cascais – CP.
In nave, invece, puoi arrivare al Museo Berardo di Lisbona partendo dai terminal di Trafaria o Porto Brandão a Belém – Transtejo.
Infine, se scegli l’autovettura, puoi prendere l’A5, l’A36/IC17, N6/Av. Marginal e dirigerti verso Algés/Belém oppure l’A2/Eixo Norte-Sul, N6/Av. 24 de Julho e arrivare ad Alcântara/Belém).
Piccola curiosità finale: le visite al Museo Berardo avvengono nella massima sicurezza e ciò è riconosciuto dal badge ‘Clean & Safe’ ricevuto dal Ministero del Turismo in Portogallo, e dal badge Safe Travels, conferito dal WWTC – World Travel & Tourism Council.
Cosa significa? Che il Museo Berardo rispetta tutte le indicazioni per una visita esente dalla contaminazione del Covid-19.
Consigli pratici per il tuo viaggio a Lisbona
In quest’ultima sezione ti lascio con alcuni consigli che reputo fondamentali per pianificare un viaggio a Lisbona.
Quale zona scegliere per soggiornare a Lisbona?
La scelta della zona giusta dipende sia dal tuo budget che dalle tue esigenze.
- Se ami la movida: ti consiglio assolutamente la zona tra il Bairro Alto e Cais do Sodré. Costa relativamente poco ed è ricca di bar e locali (trova alloggi in questa zona).
- Se visiti la città in famiglia: in questo caso bisogna evitare le zone “alte”, che sono difficoltose da percorrere per i bambini. I quartieri consigliati sono quelli super centrali. Quindi Baixa e Chiado (trova alloggi in questa zona).
- Se vuoi risparmiare: Lisbona costa relativamente poco, anche in centro. Più che zona, per risparmiare bisogna scegliere il tipo di alloggio giusto. Se vuoi spendere il meno possibile puoi prendere una stanza in un affittacamere o un ostello (qui trovi alloggi economici).
- La prima volta a Lisbona? In questo caso consiglio assolutamente il centro. I quartieri che ho già menzionato prima (Baixa e Chiado) sono ottimi per una prima visita, questo perché ospitano molte attrazioni e sono ben collegati con il resto della città (trova alloggi in questa zona).
Come risparmiare a Lisbona?
- Trasporti e attrazioni: Il primo e più importante consiglio che ti do è di prendere la Lisboa Card. Ti permette di accedere senza pagare a buona parte delle attrazioni principali e di usare in maniera illimitata i trasporti pubblici. Nella mia esperienza personale si risparmia circa la metà dei soldi. Nel senso che se per 3 giorni avresti speso 100€ tra mezzi e attrazioni, con la card spenderai circa 50€, che è il costo della card (qui trovi la Lisboa card).
- Ristoranti e cibo: Lisbona costa relativamente poco rispetto ad altre capitali europee. Ed è facile trovare posti in cui mangiare a meno di 15€. La cosa più importante da evitare sono le zone super centrali e i ristoranti situati davanti alle attrazioni. Puoi anche acquistare cibo pronto nei vari supermercati, in modo da spendere ancora meno.
Quali esperienze vivere assolutamente?
Oltre a un vestiario adeguato (specialmente se visiti la città in autunno/inverno) queste sono le cose da portare assolutamente:
- Il fado: Lisbona è famosa per questo genere musicale che è stato addirittura nominato “Patrimonio immateriale dell’umanità” da parte dell’UNESCO. Se vuoi fare qualcosa di tipico ti consiglio questo spettacolo di fado. Costa poco ed è portato avanti da artisti bravi e coinvolgenti.
- Pasteis de nata: il dolce più famoso del Portogallo è rappresentato da queste tortine di pasta sfoglia, morbide dentro e croccanti fuori. Sono irresistibili. Dove provarle? Le si trovano un po’ ovunque. Pasteis de Belém è il posto più famoso (a me non piace, il gusto è un po’ forte). Io ti consiglio una delle pasticcerie “Manteigaria”.
- Prendere il Tram 28: Questo tram storico attraversa molti dei principali punti di interesse di Lisbona, offrendo un modo pittoresco e nostalgico di esplorare la città.