Museo nazionale degli azulejos, Lisbona
 | 

Museo degli Azulejos di Lisbona: Cosa Vedere, Biglietti 2024

Vuoi saperne di più sul Museo degli Azulejos di Lisbona

Vuoi scoprire tutti i dettagli per pianificare una visita perfetta?

In questo articolo trovi una guida completa e dettagliata (scritta dopo aver vissuto a Lisbona, ed essere più volte negli anni). 

Ecco cosa scoprirai:

  • tutte le info utili per la visita, come gli orari, il biglietto e dove comprarlo, e come arrivare
  • cosa vedere nel Museo degli Azulejos (con diversi consigli)
  • interessanti cenni storici su come è nato il Museo

Sei pronta/o a saperne di più sul Museo Nazionale degli Azulejos di Lisbona? Iniziamo!

Prima di iniziare la guida…

ECCO I LINK ESSENZIALI PER IL TUO VIAGGIO

  • Lisboa card: il pass turistico che ti permetterà di accedere gratis in oltre 38 attrazioni a Lisbona e dintorni, e di usare in maniera illimitata i mezzi pubblici.

Attrazioni e attività popolari

Migliori escursioni di 1 giorno

Alloggi consigliati

Il Museo degli Azulejos di Lisbona: la storia

Museo degli Azulejos di Lisbona

Il Museo degli Azulejos di Lisbona è stato aperto nel 1965 nell’ex Convento della Madre de Deus, uno dei più antichi e importanti edifici religiosi della città fondato nel 1509 dalla regina Leonor.

Inizialmente, il museo ospitava un numero di pezzi limitato, ma nel tempo è diventato uno dei più grandi e completi al mondo dedicati alle piastrelle tipiche del Portogallo e attualmente ospita circa 7000 pezzi.

Durante i secoli, gli azulejos sono stati utilizzati per decorare chiese, case e palazzi nobiliari, diventando un elemento distintivo dell’arte e della cultura portoghese.

Nel 1755, nonostante Lisbona fosse stata devastata da un terremoto, il convento rimase miracolosamente intatto. Successivamente, nel 1834, in seguito all’espulsione degli ordini religiosi dal Portogallo, l’edificio fu adibito ad altri scopi e cadde parzialmente in disuso.

Nel 1957 fu intrapresa una grande opera di restauro che durò otto anni e nel 1965 il convento fu finalmente aperto al pubblico come Museo degli Azulejos. Nel 1980 questo magnifico luogo di cultura divenne Museo Nazionale del Portogallo.

Oggi è possibile ammirare non solo gli azulejos, ma anche altri oggetti e testimonianze della vita e della cultura portoghese del passato.

Leggi anche: Quali musei visitare a Lisbona

Informazioni utili per visitare il Museo degli Azulejos

Costo e biglietti per il Museo degli Azulejos

Il biglietto per il Museo degli Azulejos costa 5€ dai 13 anni in su, ed è gratuito per i bambini fino a 12 anni. Puoi acquistare i biglietti comodamente online su questo sito.

Un altro modo per entrare gratis nel Museo è quello di acquistare una Lisbona card. Il pass turistico che ti permette di accedere gratis in oltre 30 attrazioni, e utilizzare i trasporti in maniera illimitata per 1-3 giorni.

Il pass è acquistabile online su questo sito, e si attiva solo a Lisbona (quindi si può comprare con largo anticipo).

Come arrivare al Museo degli Azulejos di Lisbona

Per arrivare al Museo degli Azulejos con i mezzi pubblici puoi prendere prendere diverse linee di autobus, tra le quali le linee 210, 728, 759 e 794.

Il museo si trova in Rua Me. Deus 4. Ecco la mappa con la posizione esatta:

Scopriamo cosa vedere nel Museo degli Azulejos di Lisbona

Cosa vedere nel Museo degli azulejos di Lisbona

Tra le tante opere esposte, si trovano splendidi esempi di piastrelle decorative di ogni epoca, che spaziano dal XV secolo al periodo contemporaneo.

Oltre alla mostra principale, potrai ammirare la bellezza degli azulejos a tema del bar e della Chiesa adiacente al museo. Puoi farti un’idea di queste meraviglie grazie alle splendide immagini di Google Arts & Culture.

L’esposizione permanente del Museo degli Azulejos di Lisbona

Elencare le opere che compongono l’esposizione permanente del Museo Nazionale degli Azulejos di Lisbona è davvero impossibile, poiché si passa dalle piastrelle quattrocentesche con figure geometriche e lineari ai classici modelli del famoso blu minuziosamente dipinto.

Quindi proverò a descrivere alcune delle opere interessanti: 

  • Tra le opere più antiche esposte, si possono ammirare le piastrelle quattrocentesche di origine moresca, caratterizzate da motivi geometrici e lineari di ispirazione araba. Queste creazioni sono la testimonianza delle prime fasi della produzione di azulejos in Portogallo e delle influenze arabe che ne hanno segnato l’inizio.
  • Successivamente si può ammirare come lo stile portoghese degli azulejos inizia a distinguersi grazie alla vasta collezione di opere in blu e bianco, tipiche del periodo barocco e rococò. Queste piastrelle sono spesso caratterizzate da decorazioni floreali, paesaggi, scene religiose e mitologiche, realizzate con una grande attenzione al dettaglio e alla composizione.
  • Le opere in stile liberty di Rafael Bordalo Pinheiro, celebre ceramista e scultore portoghese, rappresentano un ulteriore sviluppo nella storia degli azulejos. Con il loro design innovativo e moderno, queste creazioni hanno contribuito a rivitalizzare l’arte delle piastrelle in Portogallo, portando nuove idee e influenze. Non a caso oggi Bordalo Pinheiro è uno dei marchi di ceramiche più importanti al mondo.
  • Il Retábulo de Nossa Senhora da Vida è un’imponente opera lunga oltre 5 metri. Questo straordinario pannello, realizzato nel XVI secolo, rappresenta una scena religiosa con la Vergine Maria e Gesù, circondati da angeli e santi. La sua maestosa grandiosità e la ricchezza di dettagli lo rendono uno dei pezzi più significativi dell’esposizione permanente.
  • Il Terreiro do Paço è un altro capolavoro che raffigura Lisbona prima della devastazione causata dal terremoto del 1755. L’opera offre una preziosa testimonianza storica dell’aspetto della città prima del disastro, con una dettagliata rappresentazione delle strade, degli edifici e dei monumenti dell’epoca.
Laboratorio nel Museo degli Azulejos

L’esposizione permanente del museo include anche una sezione dedicata ai materiali e alle tecniche utilizzate nella produzione delle piastrelle. 

Qui, potrai scoprire le diverse metodologie di cottura, i pigmenti e gli strumenti impiegati dagli artigiani per creare queste affascinanti opere d’arte.

Infine, nel Museo potrai scoprire anche piastrelle decorate da artisti spagnoli, inglesi e olandesi, come le celebri opere di Willem van der Kloet.

Il bar del Museo degli Azulejos

In un luogo così rappresentativo della cultura portoghese, anche un “semplice” bar diventa un delizioso angolo di relax dove ammirare opere d’arte. Infatti, il bar del Museo degli Azulejos di Lisbona è il posto ideale dove godere una pausa dopo aver apprezzato le meravigliose collezioni di piastrelle.

Lo troverai all’interno del museo e potrai pranzare o rilassarti sorseggiando una bevanda fresca, da accompagnare a una vera golosità tipica portoghese: i famosi pastéis de nata.

Gustando questi dolcetti, guardati in giro, potrai scoprire la bellezza degli azulejos che adornano le pareti. Le piastrelle sono tutte dipinte in modo mirabile e raffigurano alimenti, piante e scene bucoliche. Non lasciare il museo senza aver fatto un giro nel patio esterno!

La Chiesa del Museo Nazionale degli Azulejos di Lisbona

La Chiesa del Museo degli Azulejos di Lisbona, così come la vediamo adesso, è stata decorata e allestita sul finire del XVII secolo, durante il periodo del barocco portoghese. Si tratta di una chiesa a navata unica, che faceva parte interamente del complesso del Convento della Madre de Deus. 

L’interno della chiesa, a navata unica, è ricco di opere d’arte di grande valore storico e culturale. Tra queste spiccano: 

  • L’altare maggiore in stile rococò, un’opera maestosa realizzata con marmi pregiati e intarsi dorati in legno, che dimostra l’abilità degli artisti e degli artigiani dell’epoca. La pala d’altare, anch’essa in stile rococò, raffigura la Vergine Maria e il Bambino Gesù, circondati da angeli e santi.
  • Uno degli elementi più affascinanti della chiesa è la presenza dei magnifici azulejos, che risalgono al 1698 e sono di fattura olandese. Tra questi, il pannello che raffigura Mosè, situato sulla parete laterale, è particolarmente notevole per la sua bellezza e la sua composizione accurata.
  • Nell’anticoro della chiesa, i visitatori possono ammirare i pannelli della Cappella di Sant’Antonio, realizzati dal celebre ceramista portoghese António Ferreira. Queste opere in maiolica sono caratterizzate da un’eccezionale maestria artistica e da un’intensa espressività religiosa.
  • Infine, nel coro superiore della chiesa, gli appassionati d’arte possono scoprire le splendide decorazioni barocche che adornano le pareti e il soffitto. Tra queste, spiccano i reliquiari finemente lavorati, i rivestimenti in maiolica che ricoprono le pareti e i ritratti di Caterina d’Austria e di D. João III, realizzati con grande abilità e sensibilità artistica.

Consigli pratici per il tuo viaggio a Lisbona

In quest’ultima sezione ti lascio con alcuni consigli che reputo fondamentali per pianificare un viaggio a Lisbona.

Quale zona scegliere per soggiornare a Lisbona?

La scelta della zona giusta dipende sia dal tuo budget che dalle tue esigenze.

  • Se ami la movida: ti consiglio assolutamente la zona tra il Bairro Alto e Cais do Sodré. Costa relativamente poco ed è ricca di bar e locali (trova alloggi in questa zona).
  • Se visiti la città in famiglia: in questo caso bisogna evitare le zone “alte”, che sono difficoltose da percorrere per i bambini. I quartieri consigliati sono quelli super centrali. Quindi Baixa e Chiado (trova alloggi in questa zona).
  • Se vuoi risparmiare: Lisbona costa relativamente poco, anche in centro. Più che zona, per risparmiare bisogna scegliere il tipo di alloggio giusto. Se vuoi spendere il meno possibile puoi prendere una stanza in un affittacamere o un ostello (qui trovi alloggi economici).
  • La prima volta a Lisbona? In questo caso consiglio assolutamente il centro. I quartieri che ho già menzionato prima (Baixa e Chiado) sono ottimi per una prima visita, questo perché ospitano molte attrazioni e sono ben collegati con il resto della città (trova alloggi in questa zona).

Come risparmiare a Lisbona?

  • Trasporti e attrazioni: Il primo e più importante consiglio che ti do è di prendere la Lisboa Card. Ti permette di accedere senza pagare a buona parte delle attrazioni principali e di usare in maniera illimitata i trasporti pubblici. Nella mia esperienza personale si risparmia circa la metà dei soldi. Nel senso che se per 3 giorni avresti speso 100€ tra mezzi e attrazioni, con la card spenderai circa 50€, che è il costo della card (qui trovi la Lisboa card).
  • Ristoranti e cibo: Lisbona costa relativamente poco rispetto ad altre capitali europee. Ed è facile trovare posti in cui mangiare a meno di 15€. La cosa più importante da evitare sono le zone super centrali e i ristoranti situati davanti alle attrazioni. Puoi anche acquistare cibo pronto nei vari supermercati, in modo da spendere ancora meno.

Quali esperienze vivere assolutamente?

Oltre a un vestiario adeguato (specialmente se visiti la città in autunno/inverno) queste sono le cose da portare assolutamente:

  • Il fado: Lisbona è famosa per questo genere musicale che è stato addirittura nominato “Patrimonio immateriale dell’umanità” da parte dell’UNESCO. Se vuoi fare qualcosa di tipico ti consiglio questo spettacolo di fado. Costa poco ed è portato avanti da artisti bravi e coinvolgenti.
  • Pasteis de nata: il dolce più famoso del Portogallo è rappresentato da queste tortine di pasta sfoglia, morbide dentro e croccanti fuori. Sono irresistibili. Dove provarle? Le si trovano un po’ ovunque. Pasteis de Belém è il posto più famoso (a me non piace, il gusto è un po’ forte). Io ti consiglio una delle pasticcerie “Manteigaria”.
  • Prendere il Tram 28: Questo tram storico attraversa molti dei principali punti di interesse di Lisbona, offrendo un modo pittoresco e nostalgico di esplorare la città.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.